domenica 12 novembre 2017

I materiali di un pianeta artificiale

Che materiali si potrebbero utilizzare per la realizzazione di un pianeta artificiale?

Questa domanda sorge spontanea a chi inizia ad approfondire l'argomento, ci si potrebbe appoggiare all'industria aerospaziale dove vengono utilizzate elementi e leghe molto costose tra cui alluminio, titanio e berillio, che si prestano bene agli utilizzi richiesti grazie alla loro leggerezza, durezza e buona conservazione delle proprietà meccaniche al variare delle temperature. 

Ma visto che il fine di questi pianeti artificiali in teoria dovrebbe essere quello di una colonia spaziale, ovvero creare un nuovo luogo su cui vivere, si può pensare di creare uno scheletro con i materiali citati precedentemente ma per permettere la vita il suolo deve dare la possibilità di crescere alle piante. Quindi si potrebbe pensare di trasferire ingenti lotti di terreno dalla terra o da pianeti contigui affini biologicamente, ma affrontando costi enormi per il trasporto, senza considerare i probabili problemi di salute che risalterebbero nel portare l'uomo in quelle condizioni.

Un'ulteriore alternativa può essere quella di utilizzare materiali di recupero vaganti nello spazio, esempio materiale di rilascio delle comete, o di meteore distrutte, detriti di varie origini, dando origine a nuovi pianeti.


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